Tutte le piazze virtuali per celebrare con noi il 75° della Liberazione

La particolare situazione di emergenza sanitaria, che ha imposto il distanziamento sociale, ha messo in discussione le modalità tradizionali di partecipazione al 25 aprile, celebrato da tre quarti di secolo in forma collettiva e nelle piazze. Ma non è venuta meno la volontà del commemorare, del “ricordare insieme”. Il passaggio dalla piazza-luogo-fisico alla piazza-luogo-virtuale lascia intatto lo spirito della celebrazione: festeggiare la Liberazione dal nazifascismo, riaffermare i valori sui quali si fonda la nostra Costituzione.

Per un Istituto che ha come missione statutaria quelle della divulgazione, della formazione e della conoscenza storica, questa nuova forma di partecipazione è sì occasione per veicolare contenuti digitali di natura scientifica, ma anche per condividere gli impegni di ricerca in essere su un periodo cruciale della storia del nostro paese.

In occasione del 75° anniversario della Liberazione, la rete toscana degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea, sostenuta dalla Regione Toscana, ha realizzato il progetto “Pillole di Resistenza”, una web serie in 10 episodi, pubblicati settimanalmente ogni martedì fino al prossimo 2 giugno nei profili fb e nei siti web degli Istituti (per Grosseto: www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr e www.isgrec.it). Gli Istituti toscani hanno inoltre aderito alla campagna social dell’Istituto nazionale “Ferruccio Parri”, #RaccontiamolaResistenza, e alla speciale diretta che sarà tenuta sull’omonima pagina facebook il giorno della Liberazione. L’Istituto di Grosseto parteciperà inoltre il pomeriggio del 25 aprile al livestreming del FestivalResistente (www.festivalresistente.online), proponendo, a partire dalle 15.40 circa, una visita guidata virtuale alle pietre d’inciampo, collocate nel 2017 dall’artista Gunter Demnig davanti al palazzo comunale, a ricordo dei deportati politici grossetani nei campi del Reich.

L’attenzione alla storia locale, pur inserita nel contesto di quella generale, ha determinato, inoltre, la scelta, d’accordo con il Comune di Cinigiano, di pubblicare interamente on line il documentario “Fu la loro scelta”, prodotto dall’Isgrec e dallo stesso Comune, per la regia di Luigi Zannetti e la consulenza storica di Luciana Rocchi e Elena Vellati: nel coro di voci del documentario, quella di testimoni d’eccezione, tutti legati al territorio cinigianese, due resistenti e tre IMI che pagarono la loro scelta di non aderire alla RSI con l’internamento militare nei campi di concentramento. Il documentario sarà disponibile dalla mattina del 25 aprile sul sito web dell’isgrec (www.isgrec.it).

L’interesse dell’Istituto per la storia della Resistenza nel territorio grossetano è oggetto di riflessione e analisi sempre nuove, di pari passo con la storiografia e il mutamento delle aree di interesse di studio. L’importanza data negli ultimi anni da molti storici alla Resistenza civile, all’operato di chi non combatté in armi ma sostenne e appoggiò i resistenti, al ruolo delle donne e l’attenzione verso le diverse modalità di dissenso di una popolazione alle prese con le difficili condizioni imposte dalla guerra sono solo alcune delle piste di indagine avviate da un giovane gruppo di ricerca dell’Isgrec, che da circa un anno sta lavorando sulle fonti. Fra di esse, quell’archivio del Comitato provinciale di Liberazione nazionale che l’Istituto conserva fin dalla sua fondazione, e che si spera possa tornare rapidamente disponibile ai ricercatori quando le carte e la biblioteca dell’Isgrec avranno trovato una nuova casa.




Ricordiamo la Liberazione: webinar gratuito

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La storia delle donne per una cultura inclusiva

donneISTORECO Livorno, in collaborazione con l’Associazione Evelina De Magistris e il patrocinio del Comune di Livorno e della Società Italiana delle Storiche, presenta un’occasione di formazione diretta in primo luogo agli insegnanti ma aperta a tutta la cittadinanza. L’iniziativa si terrà il 3 marzo 2020, Livorno presso la Sala conferenze dei Bottini dell’Olio

A partire dal volume I secoli delle donne. Fonti e materiali per la didattica della storia che affronta l’insegnamento della storia in una prospettiva di genere e con l’introduzione di Catia Sonetti (ISTORECO) e Daniela Bertelli (Associazione Evelina De Magistris), le storiche Tiziana Noce (Università della Calabria) e Alessandra Pescarolo (Istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana) discuteranno sul tema della presenza e del ruolo delle donne all’interno della società, del mondo culturale e nell’ambito lavorativo.
Sarà presente Franca Bellucci, co-curatrice del volume.




Storia di un confine difficile.

Venerdì 21 febbraio 2020 dalle ore 17 si svolgerà presso le Stanze della Memoria a Siena (via Malavolti 9) l’incontro dal titolo Storia di un confine difficile.

La serata si aprirà con la proiezione del documentario La conoscenza scaccia la paura. Storie dell’alto Adriatico, il confine più difficile del Novecento, cui seguiranno gli interventi del regista Luigi Zannetti, di Luciana Rocchi (Isgrec) e Pietro Clemente (Isrsec).

L’evento fa parte delle iniziative organizzate dall’Istituto storico della Resistenza senese e dell’età contemporanea in occasione del Giorno del Ricordo 2020, e vede la partecipazione dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea ed il patrocinio dell’associazione Paesaggi della Memoria e della fondazione Musei Senesi.




Le foibe e il “confine orientale”: una tragedia del XX secolo: percorsi di conoscenza

Giovedì 20 febbraio alle ore 15.30 a Villa Vogel, sala Tosca Bucarelli, il Consiglio di Quartiere 4 e la Sezione ANPI Isolotto “Circolo Sergio Rusich” invitano all’iniziativa per il Giorno del Ricordo 2020 alla quale parteciperà il dott. Matteo Mazzoni, direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e i docenti e gli studenti delle scuole Liceo Rodolico e ISIS Galilei partecipanti al viaggio di conoscenza sui luoghi del “confine orientale” promosso e sostenuto dalla Regione Toscana.




Giorno del Ricordo: l’iniziativa del Comune per le scuole fiorentine

In occasione del Giorno del Ricordo 2019, all’interno dell’offerta formativa e didattica delle “Chiavi della Città, l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione con la Regione Toscana, vi invitano alla seguente iniziativa di studio ed approfondimento:

20 febbraio 2019

Biblioteca delle Oblate – Sala Conferenze

Conoscere la Storia, superare i confini.

Incontro a partire dall’esperienza del viaggio di studio promosso da regione Toscana sui luoghi del “confine orientale”

 

Programma

Ore 9.00 Saluti istituzionali

Ore 9.30 Matteo Mazzoni, direttore ISRT, Storia di un confine difficile. Nazionalismi, violenze, foibe, esodi.

Ore 10.00 Luca Bravi (Università di Firenze), Attraversare il confine. L’esperienza del viaggio della Regione Toscana

Ore 10.30 Tappe di viaggio, occasioni di conoscenza e confronto: Redipuglia, Trieste, Gonars, Basovizza, Fiume, a cura degli insegnanti e degli studenti partecipanti al viaggio: prof. Andrea Burzi e studentesse IPSSEOA Aurelio Saffi, prof. Alessandro Paoli e studenti del Liceo Rodolico, prof.sa Fulvia De Maio e studenti dell’IIS Galileo Galilei, prof. David Mugnai e studenti dell’ISS Calamandrei, prof. Roberto Carli e studenti ITES Dagomari, prof.sa Rossella Nardi e studenti IIS Chino Chini, prof.sa Chiara Staderini e studenti IIs Sassetti – Peruzzi.

Ore 11.45 Marino Micich, Direttore Archivio – Museo storico di Fiume: Dopo l’esodo il dialogo culturale della Società di Studi Fiumani con la città di Fiume – Rijeka (1990-2020) 

Ore 12.30 Domande e conclusioni




Scenari del XX secolo – il giorno del ricordo

Scenari del XX Secolo – Giorno del Ricordo
Ore 10:30 – Pistoia, Palazzo della Provincia, Sala Nardi
Gloria Nemec (Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia), Esercizi di memoria, narrazioni familiari fra foibe ed esodo giuliano-dalmata
Coordina Edoardo Lombardi (Istituto storico della Resistenza di Pistoia)
Testimonianza di Mario Cervino e di Sergio Laganà (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, sezione Livorno)




La Giornata del Ricordo 2020 a Empoli

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