Il 25 aprile del Comune di Vinci

L’amministrazione comunale di Vinci, in occasione del 74esimo anniversario del 25 aprile, Festa della Libertà, ha organizzato insieme con la sezione locale dell’ANPI, una serie di iniziative che si svolgeranno secondo il seguente programma:

ore 11.30

Presso il giardino Sandro Pertini, a Villa Reghini a Sovigliana, si terrà la cerimonia ufficiale con la deposizione di una corona d’alloro presso la targa in memoria dei Caduti per la Libertà e gli interventi del sindaco Giuseppe Torchia e dei rappresentanti dell’Anpi, sezione di Vinci. Sono previsti interventi musicali a cura del Centro di Formazione e Cultura Musicale.

ore 13.00

Alle ore 13 presso la Casa del Popolo di Spicchio, in via Limitese 15, momento conviviale con il “Pranzo della Liberazione”, organizzato insieme allo Spi-Cgil. Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 4753668 e 340 9051700.

ore 16.00

Ritrovo alla chiesa di Santa Lucia da dove partirà la passeggiata fino al Cippo di Tribbio di Rio dove è prevista la commemorazione con deposizione di un’altra corona d’alloro e la celebrazione della santa messa. Al termine della cerimonia, ritorno ad Anchiano per la visita della mostra “I colori per la Pace”.




Nel giorno della Liberazione l’intitolazione di una piazza a “Lina Paci” a Montelupo

Il 25 aprile a Montelupo Fiorentino si festeggia anche intitolando una piazza a Lina Paci (all’anagrafe Maria Bianchi Paci).

Nata a Montelupo Fiorentino l’8 marzo del 1908 e morta sempre a Montelupo nel 1992 è stata attiva nel percorso di liberazione dell’Italia e negli anni successivi nelle lotte di affermazione dei diritti fondamentali.

Durante la Seconda Guerra Mondiale ha prestato aiuto, presso la propria abitazione, a chiunque richiedesse sussistenza alimentare e dopo la guerra si è prodigata nel dare una mano ai bisognosi, entrando nel comitato “Maternità e Infanzia” e nell’“Ente comunale di assistenza”.

Un impegno quello sociale e politico che ha caratterizzato tutta la sua vita.

Si è attivata preso il Provveditorato affinché anche le frazioni del Comune di Montelupo Fiorentino avessero il ciclo scolastico completo (allora garantito solo alla scuola della frazione Capoluogo) e si è interessata alle colonie marine e montane per permettere ai bambini di conoscere il significato della parola “vacanza”.

Negli anni ha contribuito alla diffusione del giornale “Noi Donne” ed è tra le fondatrici dell’UDI (Unione Donne Italiane).

Inoltre si è impegnata attivamente nel sindacato delle fiascaie, lavoranti presso la vetreria Nardi della Torre.

Ha partecipato a molte battaglie civili, tra le quali le lotte per pace, per le pensioni alle casalinghe, per la legge sul lavoro a domicilio, per richiedere l’attivazione degli asili nido, le iniziative a sostegno delle leggi sul divorzio e sull’aborto.

La piazza individuata è quella da cui si accede al parcheggio sotterraneo, contigua a piazza dell’Unione Europe.

Il programma della giornata prevede

Ore 11:30 – Intitolazione della piazza a Lina Bianchi “Paci”.
L’accesso alla piazza è da viale Cento Fiori, lato ingresso del parcheggio sotterraneo. Il corteo verso la piazza partirà dal palazzo comunale alle 11:00, a seguito della filarmonica Sarabanda di Sesto Fiorentino.

a seguire – Omaggio alla lapide di Guido Guidi, caduto in combattimento e appartenente al Corpo Volontari della Libertà. Piazza Salvo d’Acquisto.

Ore 15:00 – Festa nel parco dell’Ambrogiana con saluti dell’ANPI, partecipazione del coro popolare Mirincoro e stand delle associazioni.

Gli eventi del 25 aprile sono organizzati dall’amministrazione comunale, dall’Anpi e dall’Auser, assieme a Misericordia, Pubblica Assistenza, Aned e CGIL.




Castelfiorentino: 25 aprile, le celebrazioni e uno spettacolo teatrale al Ridotto del Teatro del Popolo

A Castelfiorentino, la giornata del 25 aprile prenderà il via alle 12.30 con il “pranzo partigiano” organizzato dall’ANPI (info e prenotazioni: Silvia 339.1165723). Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, la partenza da Piazza Gramsci del corteo automobilistico per la deposizione delle corone di alloro a cippi e monumenti: Nello Niccoli (cimitero comunale), Aladino Bartaloni (Granaiolo), Caduti in guerra (Castelnuovo d’Elsa) e Mario Bustichini (Dogana). A conclusione del corteo automobilistico, le autorità faranno ritorno in Piazza Gramsci per la deposizione delle corone di alloro al monumento a Cesare Manetti e a quello ai caduti. Non prevista quest’anno la deposizione della corona di alloro alla lapide di Giuseppe Garibaldi, che si trova sulla facciata del Municipio, in quanto sono in corso i lavori per la nuova pavimentazione della piazza. Sempre in Piazza Gramsci, è in programma il concerto della Filarmonica “G. Verdi”, cui seguiranno gli interventi del Sindaco e del presidente dell’ANPI, Marco Cappellini. Alla ricorrenza parteciperà anche una delegazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
Alle 17.15 è in programma al Ridotto del Teatro del Popolo lo spettacolo di Gatteatro “Ma oggi è dopo la guerra, vero?” di Laura Allegrini e per la regia di Nicola Pannocchi (ingresso gratuito). Protagoniste una giovane ausiliaria della RSI (Adele) che si trova allo sbando dopo la morte di Mussolini (28 aprile), e una bambina ebrea (Rebecca), le quali si ritrovano per un beffardo gioco del destino a convivere in uno spazio ristretto, all’interno di un rifugio. Fra di loro nasce, inaspettatamente, una tenera amicizia: le paure dell’una sono – in fondo – le paure dell’altra, che vivono intensamente il dramma della guerra civile. Un barlume di umanità sembra accendersi nel buio della catastrofe nazionale. Quella bambina, a cui è stata sterminata la famiglia in Germania, si troverà infatti nelle condizioni di “salvare” colei che è stata complice di quello sterminio. Ma sarà la giovane ausiliaria ad andare incontro al suo tragico destino compiendo un gesto che sa di “giustizia” terrena. Lo spettacolo è interpretato da Giulia Sapio (Rebecca) e Stefania Capodarca (Adele), musiche Ludovico Einaudi, Elie Botbol.




25 aprile a Dicomano

A Dicomano un 25 aprile “per la Libertà, la Resistenza, la Pace”.
S’inizia mercoledì 24 aprile alle 17 nella sala del Consiglio comunale con “L’eredità della Resistenza 75 anni dopo”. Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale, interverranno il giornalista e scrittore Bruno Confortini e Loriana Tagliaferri del Centro di Documentaziobe della Storia mugellana nell’Età contemporanea e nella Resistenza. Fino alle 21 “Biblioteca ambulante”, spazio dedicato alla Resistenza, mentre alle 21,15 verrà proiettato il film “Una questione privata” di Paolo e Vittorio Taviani.
La cerimonia dell’anniversario della Liberazione, giovedì 25 aprile, avrà inizio alle 8,15 con la celebrazione della messa in piazza della Repubblica, a cui seguirà, alle 9, il corteo con la deposizione delle corone ai monumenti ai caduti e alle 10,30 l’intervento del sindaco. Alle 11 il concerto del gruppo Mediterranea. Le celebrazioni termineranno alle 12 con la deposizione di corone a Contea, Santa Lucia, Larciano e Capraia.




25 aprile a Reggello

Giovedì 25 aprile il Comune di Reggello organizza la celebrazione del 74° anniversario della Resistenza e della Liberazione.
La giornata partirà alle 8.30 con il trasferimento in autobus a Secchieta (il pullman parte esclusivamente da Piazza IV Novembre, Reggello), la deposizione della corona di alloro al Cippo dei Partigiani con accompagnamento musicale dell’Ensemble di ottoni Filarmonica “Giuseppe Verdi” – Associazione Musicale Giovanni da Cascia.
Alle 11.15 si tornerà a Reggello per il saluto delle autorità comunali, deposizione di corone di alloro ai Monumenti ai Caduti. A conclusione della cerimonia l’esibizione della Filarmonica “Giuseppe Verdi” – Associazione Musicale Giovanni da Cascia




25 aprile a Figline e Incisa Valdarno

In occasione della Festa della Liberazione, giovedì 25 aprile il Comune di Figline e Incisa Valdarno, insieme alle associazioni Anpi, 27 Luglio e il centro Il Giardino, organizza una doppia cerimonia istituzionale a Figline e a Incisa.

Si parte da piazza Mazzanti a Incisa alle 10, quando ci sarà la deposizione e la benedizione della corona presso il monumento ai caduti. Interverranno la Sindaca del Comune di Figline e Incisa Valdarno e il presidente dell’Anpi sezione “Aronne Cavicchi”, Cristoforo Ciracì. A seguire la corale Alessandri, diretta dal maestro Paolo Mugnai, eseguirà alcuni canti della Resistenza. Alle 10,30 si terrà poi la deposizione della corona avanti al cippo dedicato a Salvo D’Acquisto, nella piazza che porta il suo nome, a cura delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.

Alle 11,15 il raduno delle autorità e delle associazioni combattistiche, d’Arma e del volontariato è fissato invece in piazza IV novembre per poi spostarsi, per la deposizione, delle corone in piazza Bianchi, piazza Averani e via Sarri, davanti all’Albero dell’Universo.

Anche in questo caso sono previste le esibizioni della corale Alessandri, diretta dal maestro Paolo Mugnai, e della scuola di musica Schumann e dell’Arci di Incisa, dirette dal maestro Franco Berti.

Nel pomeriggio i festeggiamenti si sposteranno nel centro sociale “Il Giardino” in via Roma a Figline, dove alle 15,30 la sezione Anpi “Aronne Cavicchi” ha organizzato la Festa della Libertà. Si inizia con la conferenza “Deportazioni e soccorso agli ebrei”, a cura della professoressa Marta Baiardi, e si prosegue con la presentazione del volume “Oliviero Bonatti, i fratelli Melauri e la famiglia Soffici. Storie figlinesi fra antifascismo, resistenza e soccorso agli ebrei” di Matteo Barucci, Tommaso Lalli e Gianni Sestucci, pubblicato dal Comune per la sua collana Microstudi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della rassegna comunale “Agenda letteraria”, dedicata alla promozione della lettura sul territorio, di cui è possibile scaricare il programma completo dal sito www.fiv-eventi.it.

La giornata si chiuderà con l’esibizione de “I barbagianni di Svevia e i suoi tacchi” (ore 17) e con un buffet offerto dalla sezione Anpi “Aronne Cavicchi”.




PRESENTAZIONE DEL LIBRO: Sulla strada per Firenze

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25 aprile a Valibona e un nuovo cippo per Don Bortolotti

Il programma inizia i mercoledì 24 aprile alle ore 11 con l’inaugurazione del nuovo cippo commemorativo dedicato a Don Eligio Bortolotti, ucciso dai nazisti a Baroncoli il 5 settembre 1944. Il monumento era stato distrutto lo scorso anno dal crollo del muro di sostegno della strada.
Giovedì 25 aprile, a partire dalle 8.30, con ritrovo davanti al Municipio, si terranno le deposizioni delle corone ai cippi sul territorio comunale. Alle ore 10 in piazza Vittorio Veneto si terrà la commemorazione al monumento ai caduti.

Programma
Le escursioni per Valibona partiranno alle 8 dalla Casa del Popolo di Calenzano, a cura dell’associazione Assieme e alle 9.30 da Le Croci, località “Tiro al Piattello”, a cura del circolo Arci Le Croci e di “Passeggiate tra Storia e Natura”.

Le manifestazioni a Valibona inizieranno alle 10.30 con l’incontro “Il lupo e altri abitanti del bosco”, a cura dell’associazione Lupo Appenninico Calenzano. Alle 12 si terranno le celebrazioni istituzionali al cippo dai caduti.

Previsto un pranzo all’aperto a cura del circolo Arci di Carraia e della Pubblica Assistenza di Calenzano. Alle 14 sarà possibile partecipare alla camminata con visita guidata alle forme di carsismo superficiale della Calvana, a cura del Gruppo Speleologico USCA. Alle 14.30 presso il Memoriale si terranno le letture dal titolo “Una favola per il 25 aprile” di e con Antonio Fazzini, a cura del Teatro delle Donne.

La giornata si concluderà alle 18 al circolo Arci Le Croci con un “Aperitivo della Liberazione”. Sulla via per Valibona, dal Tiro al Piattello fino al quadrivio dopo Valibona, il traffico veicolare sarà vietato dalle ore 8 alle 18. Previsto il servizio di trasporto per persone che non possono camminare, con partenza alle 9.30 da Piazza di Le Croci e rientro alle 15.30 da Valibona. Servizio su prenotazione: 334.918.4919 – 379.1717.643