Seminario su Nicola Badaloni: il Sindaco filosofo di Livorno

Il seminario di questo mese sarà dedicato a Nicola “Marco” Badaloni: professore di liceo, sindaco e docente universitario a Pisa, al centro della vita culturale livornese e nazionale tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i decenni successivi.

Badaloni è stato capace di affiancare un’imponente attività politica nelle file del movimento comunista, a partire dal secondo dopoguerra, ricoprendo diverse cariche all’interno del Comune di Livorno e del Pci, nonché la presidenza dell’Istituto Gramsci di Roma. I suoi contributi scientifici sono stati in grado di innovare i lavori sulla storiografia della filosofia.

Nell’occasione di questa iniziativa che, ricordiamo, ha valore formativo per i docenti di ogni ordine e grado, faremo in modo di illustrare alcune di queste testimonianze, insieme a chi lo ha conosciuto e frequentato: Alessandro Cosimi, ex sindaco di Livorno, e Giuliano Campioni, filosofo e a lungo docente all’Università di Pisa con Badaloni. Condurrà l’incontro Catia Sonetti, direttrice di ISTORECO.

Un percorso tra storia, storiografia e memoria, un intreccio critico ma indissolubile, che ci permetterà di aprire una via nella complessità del Novecento.




Giorno del Ricordo dell’Istoreco Livorno

Anche quest’anno ISTORECO propone un momento di riflessione pubblica sul tema del Giorno del Ricordo.

Con l’aiuto di una studiosa come Giulia Caccamo (Università di Trieste), e un testimone di seconda generazione, l’Ammiraglio Roberto Cervino, affronteremo la tematica collegata al Giorno del Ricordo e al dramma che segnò pesantemente la sorte degli italiani nelle terre del confine orientale.

Seppure con le sue peculiarità, l’esodo degli italiani dall’Istria, da Zara e da Fiume e dalle isole di Cherso e Lussino, è parte di questa immane tragedia, fatta di intolleranza e rancore cresciuti all’ombra del nazionalismo trionfante dopo il primo conflitto ed esacerbate dalla violenza del secondo.

Ripercorrere il dramma italiano allargando lo sguardo alla dimensione europea di un fenomeno migratorio destinato ad alterare per sempre luoghi e interazioni sociali, aiuta a comprendere meglio il senso del confine e del suo spostamento, e cosa significhi trovarsi dalla « parte sbagliata » della frontiera.

L’incontro, che vede il patrocinio del Comune di Livorno ed è organizzato da ISTORECO in collaborazione con le associazioni della Resistenza livornesi ANPI, ANPPIA, ANEI e ANED e dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – comitato provinciale di Livorno, si svolgerà nella Sala Conferenze della Biblioteca Labronica (presso la sede dei Bottini dell’Olio, in Piazza del Luogo Pio) Giovedì 20 febbraio alle 16.30.




Violenze e traumi del Novecento nella regione Alto Adriatica

Lunedì 17 febbraio alle ore 18.00:




PISTOIA LUDICA

L’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia sarà presente mettendo a disposizione dei partecipanti alcuni titoli della sua ludoteca storica come “Le barricate. Parma 1922” e “Soldati!”.




Giorno del Ricordo a San Vincenzo

Venerdì 14 febbraio, appuntamento alle 17 nei locali della biblioteca ‘G. Calandra’ di San Vincenzo, in piazza Mischi, con l’iniziativa dal titolo ‘L’esodo, gli esodi. Prima e dopo il 10 febbraio 1947’. Si tratta di un evento organizzato in collaborazione con Istoreco Livorno (Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea), in occasione del Giorno del Ricordo e della commemorazione delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Nell’ambito di questo incontro interverrà il ricercatore di Istoreco, Giovanni Brunetti.




Il Giorno del Ricordo di Isrec Lucca

In occasione del Giorno del Ricordo 2025, il Comune di Capannori e l’ISREC di Lucca presentano due iniziative.
Il giorno #venerdi14febbraio alle 17:30 presso il Polo culturale Artemisia, Armando Sestani, figlio e nipote di profughi giuliani che da Pola attraverso Taranto hanno trovato a Lucca la meta finale del loro esodo, dialogherà con Orietta Altieri-Alt, goriziana ed esperta di cultura e di lingua tedesca e processi migratori nelle aree litoranee ex imperiali.
L’obiettivo è far emergere da questo confronto il valore delle storie familiari di chi abitava in città e paesi dove la persistente complessità del confine orientale si tradusse, nel secolo scorso, prima nelle politiche fasciste di italianizzazione forzata (nessun ambito fu escluso) per sfociare poi, in guerra, nell’occupazione nazista e, infine, nella tragedia delle foibe e nel dramma degli italiani in fuga dal nuovo regime comunista titino, dopo la liberazione della Jugoslavia. In un’ottica che però guarda a un futuro di cooperazione e di pace. Un messaggio tanto più significativo in questo mese che vede Gorizia capitale europea della cultura transfrontaliera.
La seconda iniziativa, la mostra fotografica e documentaria “Da Pola a Lucca” realizzata da Armando Sestani per l’ISREC di Lucca, si inaugurerà #sabato15febbraio alle ore 16 presso il Museo Athena.
La mostra racconta in 28 pannelli la storia delle famiglie Fanucco e Sestani, mettendo insieme fotografie, documenti e memorie personali in una ricostruzione attenta e ricca di riferimenti al contesto storico.




Giorno del Ricordo 2025: Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano




Diretta streaming di “𝑺𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒄𝒄𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂. 𝑽𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒔𝒖𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒊𝒏𝒆 𝒐𝒓𝒊𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒐”

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐑𝐈𝐂𝐎𝐑𝐃𝐎 𝟐𝟎𝟐𝟓 – Firenze – Aula Magna Campus Scienze Sociali – Unifi