In occasione del Giorno del Ricordo 2025, il Comune di Capannori e l’ISREC di Lucca presentano due iniziative.
Il giorno #venerdi14febbraio alle 17:30 presso il Polo culturale Artemisia, Armando Sestani, figlio e nipote di profughi giuliani che da Pola attraverso Taranto hanno trovato a Lucca la meta finale del loro esodo, dialogherà con Orietta Altieri-Alt, goriziana ed esperta di cultura e di lingua tedesca e processi migratori nelle aree litoranee ex imperiali.
L’obiettivo è far emergere da questo confronto il valore delle storie familiari di chi abitava in città e paesi dove la persistente complessità del confine orientale si tradusse, nel secolo scorso, prima nelle politiche fasciste di italianizzazione forzata (nessun ambito fu escluso) per sfociare poi, in guerra, nell’occupazione nazista e, infine, nella tragedia delle foibe e nel dramma degli italiani in fuga dal nuovo regime comunista titino, dopo la liberazione della Jugoslavia. In un’ottica che però guarda a un futuro di cooperazione e di pace. Un messaggio tanto più significativo in questo mese che vede Gorizia capitale europea della cultura transfrontaliera.
La seconda iniziativa, la mostra fotografica e documentaria “Da Pola a Lucca” realizzata da Armando Sestani per l’ISREC di Lucca, si inaugurerà #sabato15febbraio alle ore 16 presso il Museo Athena.
La mostra racconta in 28 pannelli la storia delle famiglie Fanucco e Sestani, mettendo insieme fotografie, documenti e memorie personali in una ricostruzione attenta e ricca di riferimenti al contesto storico.