Presentazione del libro di Marco Rossi “Livorno antimilitarista, cronache di opposizione alla guerra”

Livorno - venerdì 20 giugno 2025
Ore 18:30: Presentazione del libro di Marco Rossi "Livorno antimilitarista, cronache di opposizione alla guerra (1911-1919)",BFS 2025, con l'autore.
Ore 20: aperitivo

presso Biblioteca del Circolo Culturale "Errico Malatesta", via degli Asili n. 33.





“Sangue sulla Resistenza” presentazione a Livorno.

LUNEDì 16 GIUGNO, ore 18.00
LIBRERIA Feltrinelli Editore di LIVORNO

Presentazione del volume “Sangue sulla Resistenza. Storia dell’eccidio di Porzûs” di Tommaso Piffer.

Con un appassionato e approfondito lavoro d’archivio, che incrocia per la prima volta documenti inediti provenienti dall’Italia e dalla Slovenia, Tommaso Piffer riapre il caso dell’eccidio di Porzûs, uno degli episodi più drammatici e discussi della Resistenza italiana.

Grazie a nuove fonti e a un’analisi accurata, l’autore fa luce su una vicenda che ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva, mettendo in evidenza le tensioni, i contrasti ideologici e le ambiguità che segnarono l’attività resistenziale sul confine orientale. Con uno stile chiaro e coinvolgente, Piffer ricostruisce i fatti e cerca di rispondere alle tante domande che ancora oggi circondano quel tragico evento, offrendo al lettore una riflessione lucida e coraggiosa su una pagina complessa della nostra storia.

Un contributo importante per capire non solo cosa accadde, ma anche perché quell’eccidio continua a far discutere, dividere e interrogare collocandolo nel contesto di una guerra mondiale.

L’autore dialogherà con il ricercatore di Istoreco Livorno dott. Giovanni Brunetti.




Garibaldo Benifei e Osmana Benetti una coppia resistente

Prosegue il ciclo di incontri promosso da ISTORECO e Archivio di Stato di Livorno dal titolo Gli archivi raccontano: storie di protagonisti del Novecento livornese.

Mercoledì 11 giugno l’incontro è dedicato a due protagonisti imprescindibili dell’antifascismo livornese e non solo: Garibaldo Benifei e Osmana Benetti.

Abbiamo deciso di riflettere su queste due figure affrontandole insieme perché, a partire dalla fine della guerra, agirono sempre in accordo e condivisione. Nei decenni più vicini a noi, come associazione Anppia e come partigiani fecero decine e decine di incontri con le classi e gli studenti che, come tutti poi hanno testimoniato, rimasero particolarmente colpiti dalla coerenza delle loro scelte, dalla modalità narrativa con le quali seppero affrontare con i ragazzi il problema del fascismo, della guerra, della Resistenza, della Costituzione e della democrazia.
Sicuramente la loro presenza nelle scuole è risultata assai significativa per tutti quei giovani che poterono ascoltarli.
Ma sia Osmana che Garibaldo non si limitarono a fare i testimoni: entrambi operarono a livello politico e associativo con contributi appassionati e partecipi.

Due biografie spese per la democrazia e la pace tra i popoli che ci piace ricordare sia con la presenza di esperti studiosi che di testimoni e familiari.

L’iniziativa (che, ricordiamo, ha valore formativo per i docenti di ogni ordine e grado), vedrà la presenza del figlio Maurizio Benifei e di Enrico Mannari (docente Luiss school), Francesco Gazzetti (consigliere Regione Toscana), Renzo Bacci (presidente provinciale ANPPIA Livorno).




Presentazione del libro “Livorno antimilitarista. Cronache dell’opposizione alla guerra (1911-1919)”




Nel 1915 l’Italia entra in guerra. A 110 anni di distanza una riflessione critica




Storia internazionale della Resistenza italiana. Presentazione a Livorno.

Mercoledì 7 maggio alla Libreria Feltrinelli di Livorno sarà presentato il volume a cura di Chiara Colombini e Carlo Greppi

Per il prossimo 7 maggio, alla Libreria Feltrinelli di Livorno (ore 17), ISTORECO ha organizzato la presentazione del libro Storia internazionale della Resistenza italiana (Laterza, 2024).

Il volume, curato da Chiara Colombini e Carlo Greppi, affronta un tema poco dibattuto, quello della dimensione internazionale della Resistenza italiana.

Il saggio di Enrico Acciai (che sarà presente all’incontro), in apertura, traccia un bilancio sul tema dell’apporto collegato alla guerra civile spagnola e in particolare a Ilio Barontini. Non ci sono dubbi che quella guerra costituì nei fatti l’antecedente più importante per realizzare esperienze e consapevolezze sulla dimensione militare e politica che talvolta lo scontro contro il nazifascismo poteva assumere.

Negli altri saggi si riflette sulla partecipazione di altri gruppi nazionali, come i sovietici o gli stessi tedeschi che abbandonano le file del loro esercito per unirsi ai partigiani, ma anche sugli inglesi, sugli iugoslavi, sugli ebrei e i rom. Con una modalità narrativa particolarmente scorrevole il volume procede nella sua ricostruzione, che mette a fuoco come nelle file dei resistenti italiani si mescolarono gruppi nazionali diversi e diverse sensibilità, unite dalla stessa volontà di sconfiggere il nazifascismo.

L’incontro vedrà la partecipazione di Enrico Acciai (autore di uno dei saggi, Università di Roma Tor Vergata), Federico Creatini (Università della Calabria) e Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO).




La ribelle Vita straordinaria di Nada Parri. Presentazione a Livorno

Il 28 aprile, presso la sala Conferenze della Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” (sede Villa Fabbricotti, via della Libertà n. 30) alle ore 17.00 sarà presentato La ribelle. Vita straordinaria di Nada Parri (Laterza, 2025) di Giorgio van Straten: uno straordinario testo in bilico tra il romanzo e il saggio storico, con una alternanza di andamento che rende il volume particolarmente interessante.

Van Straten aveva già pubblicato alcuni testi molto significativi nei quali la sua capacità narrativa spiccava in modo inequivocabile. In questo però non affronta una vicenda in qualche modo ricollegabile al suo vissuto ma si confronta con la storia di una donna, Nada Parri, che realizza nel suo percorso biografico una esperienza esistenziale ed umana che travalica la dimensione del privato e si ricollega alle più importanti vicende del Novecento: il fascismo, la Resistenza e il difficile dopoguerra.

Van Straten prende per mano questa biografia femminile e riesce a coglierne gli aspetti peculiari, con sensibilità e lucidità, senza mai cadere nel retorico né tanto meno nello scontato. Un bel libro che arricchisce le conoscenze che già avevamo di questa singolare storia e ci fornisce chiavi di lettura lucide e pertinenti.

L’incontro, che ha il patrocinio del Comune di Livorno ed è organizzato da ISTORECO in collaborazione con le associazioni ANPI, ANPPIA e ANED, sarà introdotto dal Presidente di ISTORECO Claudio Massimo Seriacopi. Dialogherà con l’autore del volume Giorgio van Straten la Direttrice di ISTORECO Catia Sonetti.

 




Mostra “UNA PROVINCIA IN GUERRA (1940-1945). A 80 ANNI DALLA LIBERAZIONE DEL TERRITORIO LIVORNESE”

Il 25 aprile di quest’anno ha un valore assolutamente rilevante e imprescindibile per il tessuto democratico del nostro Paese. L’Italia, con la fine della Seconda guerra mondiale, mette fine ad una dittatura ventennale come quella fascista e avvia un percorso che culmina con la nascita della Repubblica. L’anniversario cade in un momento difficile per l’Europa e per il mondo intero. Spinte razziste, sovraniste, nazionaliste sono sotto gli occhi di tutti, accompagnate da venti di guerra diffusi a livello planetario.
É apparso quindi importante all’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea di Livorno sottolineare questa ricorrenza con una mostra in grado di sintetizzare le vicende che hanno portato all’affermazione del fascismo, al conflitto e all’esperienza della Resistenza che con il sacrificio di molti e le attività messe in campo, ci ha restituito libertà e dignità. Il nostro auspicio è che una conoscenza critica ma ferma del valore dell’antifascismo e della Resistenza sia capace di rafforzare il sentimento non solo degli ormai rari testimoni di quegli eventi ma anche delle giovani donne e uomini di ogni etnia presenti nel nostro territorio.
La mostra, composta da 21 pannelli, sarà “itinerante” e toccherà diverse zone della provincia. Partendo da due poli geograficamente opposti della provincia, Livorno e Campiglia Marittima, arriverà nei comuni di Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Cecina, Bibbona, Piombino e San Vincenzo nel corso dei mesi di maggio, giugno, settembre. Per la sua realizzazione sono stati fondamentali i contributi del Consiglio Regionale della Toscana, dell’Archivio di Stato di Livorno, dell’ Archivio storico della Città di Piombino “Ivan Tognarini”, dell’Anpi Provinciale Livorno e delle sezioni locali di ANPI Piombino e di Rosignano, dell’ Unicoop Tirrenoe di Scapigliato la fabbrica del futuro, e il Comune di Rosignano Marittimo. Ci hanno sostenuto l’Aned, l’ Anppia Federazione Livorno e le amministrazioni comunali che hanno accolto con particolare attenzione l’iniziativa e la ospiteranno nei loro locali.
L’inaugurazione si terrà GIOVEDÌ 24 APRILE ALLE 17.00 alla Biblioteca Labronica – Polo culturale Bottini dell’Olio (Piazza del Luogo Pio, Livorno).