“Piazza dell’Isolotto”. terzo appuntamento di “Cartoline fiorentine”

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a partecipare al nuovo appuntamento del ciclo di incontri dedicato alla storia di Firenze nel Novecento.

Attraverso alcune piazze simbolo della città, storici e storiche sanno illustrando eventi, aspetti e dinamiche che hanno segnano la città nel corso del Ventesimo secolo dalla durissima stagione della seconda guerra mondiale alla fase della ricostruzione, agli anni della contestazione.

Il ciclo si svolge in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate ed è realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze.

Tutti gli incontri sono presso la Biblioteca delle Oblate, nella Sala storica “Dino Campana”, alle ore 17.30.

Il terzo appuntamento, il 20 novembre, è dedicato a “Piazza dell’Isolotto: la città della ricostruzione”. Relatrice la prof.ssa Simonetta Soldani, già docente dell’Università di Firenze.




Dalla Repubblica di Salò alla strategia della tensione, l’attacco alla Democrazia. Continuità e trasformazioni del neofascismo nell’Italia repubblicana




Renato Pollini, il “sindaco della ricostruzione”

social

In occasione del centenario della nascita di Renato Pollini, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione con la Fondazione Bianciardi e con la Biblioteca Chelliana e con il patrocinio del Comune di Grosseto, ha organizzato il convegno dal titolo Renato Pollini, il “sindaco della ricostruzione”, che si terrà nella Sala conferenze della Biblioteca Chelliana il 25 ottobre dalle ore 10.

Dopo i saluti istituzionali di Fausto Turbanti (Comune di Grosseto), Lio Scheggi (Isgrec), Lucia Matergi (Fondazione Bianciardi), Anna Bonelli (Biblioteca Chelliana), seguiranno gli interventi di Luca Verzichelli (Università di Siena), “Verso una nuova classe dirigente amministrativa. Il ruolo dei partiti nella rinascita democratica a Grosseto”; Adolfo Turbanti (Isgrec), “Renato Pollini e il contesto politico grossetano fra anni Cinquanta e Settanta”; Michele Gandolfi (Fondazione Bianciardi) e l’arch. Giovanni Casalini, “Lo sviluppo urbanistico di Grosseto negli anni dell’amministrazione Pollini”; Elena Vellati (Isgrec), “Conoscere la figura di Renato Pollini attraverso le carte del suo archivio”; Roberto Barzanti, “Renato Pollini e la ‘costruzione’ della Regione”.




Dalla Liberazione alla Costituzione. Ciclo di Incontri.

La sezione ANPI del Galluzzo promuove questo ciclo di incontri presso la sede della Casa del popolo del Galluzzo nei giorni del 24 ottobre e del 19 novembre alle ore 18.30

Programma e informazioni nella locandina




“Il Psi e la questione ambientale 1983-1993″. Presentazione.

Mercoledì 15 ottobre 2025, ore 17
Fondazione Circolo Rosselli, via degli Alfani 101r Firenze

Presentazione del libro di Riccardo Tamburro

“Il Psi e la questione ambientale 1983-1993″

(ed. Rubettino)

Interventi di:

Costanza Pera, Simone Neri Serneri, Valdo Spini, Marco Talluri

Sarà presente l’autore




“Chicchi” la resistente: un libro per Teresa Mattei

Nell’ambito delle iniziative per la Liberazione di prato, presentazione del libro dedicato a Teresa Mattei, mercoledì 3 settembre alle ore 18.30 Giardino Banci-Buonamici.




La digitalizzazione del Fondo Oriana Fallaci

Giovedì 19 giugno 2025 alle ore 10:00 la Biblioteca parteciperà all’incontro di presentazione del progetto La digitalizzazione del Fondo Oriana Fallaci che si terrà nella Sala delle Feste, Palazzo Bastogi, via Cavour 18, Firenze.

Saluti
Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio regionale della Toscana

Intervengono
Lorenzo Valgimogli, Vice Soprintendente, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana
Mauro Caliani, Dirigente Settore Informatica, Archivio e protocollo, Comunicazione Web, URP
Monica Valentini (Archivio) e Katia Ferri (Biblioteca), Funzionarie conservatrici del Fondo Oriana Fallaci presso il Consiglio regionale
Gian Marco Di Domenico, Presidente CdA CSA Scpa
Maurizio Villani, Dirigente Divisione Beni Culturali CSA Scpa




“ResistenzE, femminile plurale” a Grosseto – 17 giugno, Sala Pegaso, ore 18

Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana

 

La Provincia di Grosseto, la Commissione pari opportunità provinciale e l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, in occasione dell’81° Anniversario della Liberazione della Maremma e dell’80° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, organizzano l’evento Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana per presentare anche a Grosseto il progetto realizzato, grazie all’impulso dell’Unione Province toscane e del Consiglio Regionale, per dare visibilità a partigiane e patriote ma, più in generale, a donne toscane che hanno agito nell’ambito della Resistenza, le cui vicende – e azioni – sono state in passato spesso sottovalutate.

Con la collaborazione di UPI Toscana, Istituto storico della Resistenza della Toscana, Rete degli Istituti storici della resistenza e dell’età contemporanea della Toscana, Commissione pari opportunità della Regione Toscana e Università degli studi di Firenze è stata allo scopo realizzata la pubblicazione del volume intitolato proprio Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana, a cura di Francesca Cavarocchi. Il volume, che raccoglie una selezione di biografie e documenti storici, è pensato come strumento didattico ed è parte delle edizioni del Consiglio regionale della Toscana.

Sarà presentato a Grosseto martedì 17 giugno alle ore 18 presso la Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, Piazza Dante; saranno presenti Vannino Chiti e Matteo Mazzoni, rispettivamente presidente e direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, la curatrice del volume Francesca Cavarocchi, dell’Università di Firenze, e Ilaria Cansella, direttrice dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea e coordinatrice del progetto per la Rete toscana degli Istituti della Resistenza.

La presentazione a Grosseto del volume sarà l’occasione per un incontro dedicato anche alle cinque donne maremmane di cui sono state ricostruite le biografie: la medaglia di bronzo Aida Borghigiani, la cui vicenda si intreccia con quella della strage di Niccioleta; Virginia Cerquetti, che alla macchia vorrà restare fino all’ultimo insieme al marito, il comandante Arancio, al comando della Banda Armata Maremmana; insieme a lei nelle macchie di Montauto la giovanissima Mariella Gori, staffetta che gira armata di una pistola Beretta che porta sempre con sé; Norma Parenti, medaglia d’oro al valor militare in memoria, per la sua partecipazione alla Resistenza massetana, e Wanda Parracciani, parte dell’undicesima cellula gappista di Santa Fiora, la cui scelta di Resistenza si intreccia con quella del futuro marito, il partigiano Fernando Di Giulio.

“In questi percorsi femminili ritroviamo in parte la genesi dell’oggi, così come nella Resistenza ritroviamo l’origine della democrazia italiana, attraverso la Costituzione. Ecco l’importanza di progetti come questo che ci permettono di dare oggi il dovuto riconoscimento pubblico a figure fondamentali della nostra storia, troppo spesso rimaste in ombra. A Grosseto la Provincia ha da poco dedicato uno spazio pubblico in memoria della partigiana Licena Rosi, siamo quindi estremamente lieti oggi di presentare insieme a Isgrec questo ulteriore tassello importante per la ricostruzione delle Resistenza al femminile del nostro territorio” dichiara il Presidente della Provincia, Francesco Limatola.

Per informazioni: segreteria@isgrec.it | 0564415219