Fondo Documentazione Arturo Paoli

Sede e contatti
Palazzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Piazza san Martino 7, Lucca.
Telefono: 331.3422878
E-mail: fondopaoli@fondazionebmlucca.it
Sito web: http://www.fondazionebmlucca.it/fondopaoli/index.php
Orari di apertura: martedì 10-13; mercoledì e giovedì 16-19

Organi direttivi:
Presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca: Oriano Landucci
Delegato della Fondazione al progetto Fondo Documentazione: Marco Marchi
Consulente scientifico: Bruna Bocchini
Responsabile dei progetti: Silvia Pettiti
Archivista e bibliotecaria: Federica Fontana

Breve storia e finalità
Il Fondo Documentazione Arturo Paoli è la raccolta sistematica delle carte e degli scritti di Arturo Paoli (Lucca, 1912), una delle personalità lucchesi più significative tuttora viventi, sacerdote, scrittore, predicatore, che ha trascorso metà della sua vita in America Latina.

Il Fondo nasce nel 2007 grazie all’interesse di un folto gruppo di amici e persone legate al sacerdote e alla disponibilità della Fondazione Banca del Monte di Lucca. L’importanza di tale progetto va al di là del riconoscimento dovuto a una personalità molto amata: la sua vita svoltasi in Italia ai vertici dell’Azione Cattolica negli anni Cinquanta, poi come ‘piccolo fratello’ di Charles de Foucauld nel deserto algerino, in Sardegna e in numerosi paesi dell’America Latina, ha attraversato momenti e problemi tra i più significativi della storia della Chiesa e della società italiana e mondiale del XX secolo.

Dal dicembre 2011 il Fondo Paoli è aperto al pubblico per visite, consultazioni, attività didattiche e culturali.

Patrimonio
Il Fondo Documentazione Arturo Paoli raccoglie:
– i libri di Arturo Paoli in lingua italiana (66 volumi) e estere (18 volumi), pubblicati tra il 1945 e il 2014;
– libri con interventi o citazioni di Paoli (41 volumi, di cui 3 in lingua straniera);
– libri relativi ai contesti storici della vita di Paoli (America Latina, Chiesa, guerra e resistenza, movimenti ecclesiali di base) (135 volumi);
– gli articoli di Arturo Paoli (1450 articoli in 23 diverse testate), pubblicati tra il 1931 e il 2014;
– dvd (interviste, filmati, documenti);
– le carte private (epistolari, registrazioni, bozze editoriali, ecc.) provenienti da 58 donatori (Italia, Francia, Belgio, Argentina, Brasile), con centinaia di documenti inediti;
– i riconoscimenti ricevuti da Arturo Paoli per le sue attività di solidarietà umana e cristiana nel corso di un secolo.

Tutte le attività pubbliche e didattiche svolte dal Fondo Paoli sono documentate da videoregistrazioni.
Il Fondo Paoli è in costante crescita grazie agli apporti di nuove carte private e nuovi materiali editoriali.

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Casa Museo Ugo Guidi (MUG)

Sede e contatti
Via M. Civitali 33, 55042 Forte dei Marmi (Lucca)
Telefono: 0585.348510 / 348.3020538
E-mail: museougoguidi@gmail.com
Sito web: http://www.ugoguidi.it/
Orari di apertura: Il Museo è aperto tutto l’anno ed è visitabile gratuitamente su prenotazione.

Organi direttivi
Curatore: Vittorio Guidi
Il museo è promosso dalla associazione Amici del Museo Ugo Guidi Onlus  con presidente Claudio Cresti.

Breve storia e finalità
La casa-museo è l’ultima e unica testimonianza della feconda stagione culturale del secondo ‘900 presente a Forte dei Marmi, dove Ugo Guidi (1912-77) ha vissuto e realizzato tutte le sue sculture. In essa si possono ammirare oltre 500 opere, tra sculture, disegni e tempere, che vanno dagli anni ’40 al ‘77 e che mostrano lo sviluppo del maestro dal classico fino all’astratto.  Oggi è MUSEO UGO GUIDI – MUG – luogo di cultura in cui vengono allestite mostre di artisti scomparsi, di artisti affermati, di giovani promettenti, di studenti di Accademie e Istituti superiori spinti a dialogare con opere, video, performance, installazioni suscitate dalle emozioni nate dal rapporto instaurato con le opere di Ugo Guidi. Si progettano partecipazioni con musei, fondazioni e gallerie d’arte in collaborazione con il Ministero dei Beni Artistici e Culturali, la Regione Toscana e ICOM.

L’Ass. “Amici del Museo Ugo Guidi onlus” e Museo Ugo Guidi organizzano dal 2009 la mostra “Il Maestro presenta l’Allievo”, selezione dei migliori studenti delle Accademie d’Italia segnalati dai loro docenti con l’adesione delle 20 Accademie di BB.AA. italiane, con riconoscimento testimoniato dalle medaglie del Presidente della Repubblica, del Presidente del Senato e della Camera.

Nel museo si presentano libri e si leggono poesie, nel giardino vengono allestite piccole rappresentazioni teatrali e concerti, viene inoltre proposta un’attività didattica per bambini e studenti che crei stimoli creativi nella cartapesta e in altri materiali in collaborazione con privati ed associazioni.

La casa-museo è stata inserita nelle Case della Memoria della Toscana ed è stata aperta per le Giornate di Primavera del FAI (Fondo Ambiente Italiano) e segnalata da Italia Nostra tra le piccole realtà museali d’eccellenza in Italia. E’ inoltre inserita nelle guide del Touring Club Italiano e della Lonely Planet Toscana.

La Soprintendenza di Lucca/Massa Carrara ha catalogato le sculture.

Mostre e iniziative culturali in tutta Italia e all’estero fanno richiesta del patrocinio del Museo.

Il Museo Ugo Guidi – MUG – è luogo d’arte e cultura  ed è stato inserito nel prestigioso sito delle Case Museo Italia www.casemuseoitalia.it ed è presente su Tripadvisor, inoltre fa parte dal 2013 del “Circuito museale degli itinerari versiliesi della pietra e del marmo” che comprende sei musei della Versilia. Dal 2007 ad oggi sono state allestite oltre 80 mostre d’arte contemporanea.

Patrimonio
Il Museo contiene oltre 500 sculture di Ugo Guidi e molti suoi disegni e dipinti.

 




Centro documentazione di Lucca

Sede e contatti
Via degli Asili 10, 55100 Lucca
Telefono e fax: 0583.467259
E-mail: acd.lucca@virgilio.it
Sito web: https://www.provincia.lucca.it/centro-di-documentazione
http://www.comune.bologna.it/iperbole/asnsmp/lucca.htm

Orari di apertura: dal lunedì al sabato 17-19.30

Organi direttivi
Responsabile: Anna Maria Siccardi

Breve storia e finalità
Il Centro ha iniziato l’attività nel 1973 ponendosi come obiettivo lo studio degli aspetti sociali, economici e politici dal secondo Novecento in poi, con riferimento alla “storia dal basso” e a quello che è stato definito “l’altro movimento operaio”, in particolare ai gruppi politici e sociali antagonisti spesso trascurate dalla storiografia tradizionale e accademica. Si occupa della conservazione di documenti per lo più costituiti dal cosiddetto materiale umile proveniente dai posti di lavoro ( fabbriche, università, scuole), da periodici, bollettini, opuscoli, manifesti, monografie. Altri campi di interesse del Centro riguardano: la storia delle donne, delle organizzazioni e dei partiti della sinistra, del Terzo mondo, dei movimenti contemporanei, del pensiero economico, dei conflitti sociali internazionali, degli aspetti culturali alternativi.

Ampia è anche la consistenza della documentazione che si riferisce alla situazione politico-sindacale della provincia di Lucca.

Patrimonio
Il patrimonio è suddiviso in tre sezioni: archivio, emeroteca, biblioteca

Archivio: è costituito da volantini, fogli unici, inchieste, dossier , bollettini, in gran parte ciclostilati, prodotti da comitati, collettivi, gruppi politici, sindacati di base, associazioni. E’ attualmente composto da circa 200 mila carte raccolte in 202 faldoni. Ha ottenuto la notifica “per la rilevanza ai fini della storia sociale, politica e sindacale locale nazionale” da parte della Soprintendenza archivistica della Toscana nel 1994. Un breve elenco del materiale d’archivio è reperibile in http://www.comune.bologna.it/iperbole/asnmp/lucca.htm; in Fondazione Basso, Guida alle fonti per la storia dei movimenti in Italia (966-1978), Ministero per i Beni e le attività culturali, 2003; in Rete degli archivi per non dimenticare, a cura di I.Moroni, Roma, 2010.

Emeroteca: quasi del tutto informatizzata, è costituita da quotidiani, periodici o bollettini/notiziari ciclostilati e stampati. Attualmente circa 3500 testate, cessate o in corso. La parte più rilevante inizia con gli anni ’60, ma comprende anche importanti collezioni di periodici dei decenni precedenti in originale o in reprint (es.: L’Ordine nuovo, Il programma comunista, Rinascita, ecc.). E’ disponibile il catalogo cartaceo di circa 2200 periodici aggiornato al 1994. E’ in corso l’inserimento in Opac sbn.

Biblioteca: ha una consistenza di circa 10000 volumi. Si tratta per lo più di pubblicazioni specialistiche difficilmente reperibili perché spesso pubblicate da piccole e medie case editrici politiche. Comprende tuttavia, oltre ai classici del marxismo (es. le opere complete di Marx-Engels e di Lenin) e dell’anarchismo, i testi più noti dei principali storici ed economisti contemporanei. E’ in corso l’inserimento in Opac sbn.

Pubblicazioni : Catalogo ragionato dei periodici, Comune di Lucca, 1984; I periodici politici, a cura di Anna Maria Siccardi, Regione Toscana, 1994; Bollettino bibliografico (aperiodico); varie guide bibliografiche e storiografiche.