Gen 2017
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Gli studenti della Valdichiana e il Treno della Memoria 2017

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Treno Memoria Montepulciano1Il Treno Toscano della Memoria partirà il 23 gennaio, dalla stazione di Firenze, con destinazione Auswitz e Birkenau, due dei tanti campi di concentramento che durante la Seconda Guerra Mondiale furono luogo di un eccidio sistematico e quasi scientifico. A bordo, ci saranno circa 750 studenti, selezionati tra gli istituti superiori di tutta la regione. Il progetto è infatti organizzato dalla Regione Toscana insieme al Museo della Deportazione e Resistenza di Prato e vedrà i ragazzi impegnati in un tour di quattro notti e cinque giornate di studio, per ricordare, capire e non dimenticare, per ascoltare chi dall’inferno dei lager è uscito vivo, pur con indelebili ferite nel fisico e nella mente. Solo per citare qualche dato, che non riesce comunque a trasmettere interamente quanta sofferenza sia stata comunque data in maniera feroce a uomini, donne, bambini e anziani, che furono rinchiusi in quegli inferni, basta dire che a Birkenau trovarono la morte circa 1.100.000 persone; a Auschwitz quasi 1.250.000.

Dall’Istituto Superiore Valdichiana, Sezione Redi-Caselli di Montepulciano e Sezione Einaudi-Marconi di Chiusi, partiranno 10 tra studenti e studentesse, accompagnati dalla prof.ssa Lara Pieri dell’Isituto Redi di Montepulciano. La prof.ssa Pieri è stata selezionata e quindi adeguatamente preparata per guidare i ragazzi in un viaggio dai contenuti così delicati e toccanti, in modo da supportarli ed aiutarli a capire meglio ciò che si troveranno a dover constatare, che è ben lontano da quello che si può leggere nei libri.

Al loro ritorno, i ragazzi terranno un incontro con gli studenti dell’Istituto e con quanti vorranno partecipare per raccontare la loro esperienza e trasmettere anche emotivamente ciò che hanno visto.

“Quello che vi accingete a compiere non sarà un viaggio di piacere” – ha detto l’assessore Profili durante il saluto – “ma un doloroso cammino della coscienza e della conoscenza, che vi farà tornare cambiati. Perché un conto è immaginare, un altro è vedere con i propri occhi quanto può essere crudele l’uomo quando applica con scientifica razionalità la sua ferocia. Sarà un bagaglio di emozioni” – ha proseguito Francesca Profili – “che al vostro ritorno dovrete trasmettere ai vostri amici, ai vostri familiari, a tutti quelli che conoscete, affinché la storia non si ripeta”.

Seguendo l’esperienza dello scorso anno, il 27 gennaio, il Comune di Montepulciano ha indetto un concorso tra gli studenti delle scuole primarie, e medie (inferiori e superiori) per l’elaborazione di un tema sul “Giorno della memoria”. I ragazzi delle scuole primarie e delle medie inferiori, risultati vincitori, avranno in premio delle borsine di studio. Per i vincitori delle scuole medie superiori, il premio consisterà in un viaggio a Auschwitz.

Alcuni degli studenti che fra qualche giorno torneranno dal viaggio faranno parte della commissione che valuterà i lavori.

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