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Fondazione di studi storici Filippo Turati onlus

Sede e contatti
Via M. Buonarroti 13, 50122 Firenze
Telefono: 055.243123
E-mail: fondazione.turati@pertini.it;  biblioteca@fondazionestudistoriciturati.it
Sito web: http://www.fondazionestudistoriciturati.it/
Orari di apertura: Biblioteca: dal lunedì al giovedì 9-13; mercoledì 14-17, su appuntamento.
Archivio: mercoledì e giovedì 9-12.30 e mercoledì 14-17.

Organi direttivi
Presidente: Maurizio degl’Innocenti
Vice-presidente: Stefano Caretti

Breve storia e finalità
La Fondazione, con sede legale ed amministrativa a Firenze, si è costituita il 20 maggio 1985 ed è composta da docenti e ricercatori universitari e da studiosi. È divenuta Ente morale a seguito del D.P.R. del 6 novembre 1986. Tra le sue finalità: «la promozione e l’organizzazione dell’attività di ricerca, di studio, di documentazione e di divulgazione nel campo degli studi di storia» (art. 1 dello Statuto). La Fondazione promuove nello stesso ambito la ricerca scientifica sia in Italia che all’estero e cura la pubblicazione di tre collane per le case editrici Lacaita e Angeli con oltre 160 titoli.

Patrimonio
La Fondazione dispone di un archivio di grande rilievo, dichiarato di “Notevole interesse storico” e di una biblioteca specializzata, i quali svolgono servizio di pubblica lettura.

La Biblioteca è formata da circa 100.000 volumi, l’Emeroteca raccoglie 5.170 periodici cessati e 150 periodici correnti italiani e stranieri. Si tratta di un patrimonio di grande rilievo, per la specializzazione relativa alla cultura politica e alla storia sociale, nonché per la consistenza dei fondi appartenuti ad esponenti della cultura e della vita politica italiana, quali Agazzi, Arfé, Bassi, D’Aragona, Della Mea, Di Nolfo, Lombardi, Matteotti, Mondolfo, Saragat, Silone, Vassalli, Zagari.

L’Archivio raccoglie le carte di partiti, movimenti politici, personalità della cultura e della politica italiana del Novecento (vedi il sito) per un totale di circa 4 milioni di documenti.  In particolare, attualmente consta di 3.830 buste, oltre 4.700 manifesti, 20.000 fotografie, 1.500 materiali audiovisivi e sonori, 650 cimeli e bandiere.
Si segnalano la partecipazione al progetto “Archivi del Novecento – La memoria in rete”, promosso dal Consorzio Baicr Sistema Cultura, al progetto Archivi on line promosso dal Senato della Repubblica, la collaborazione con il Parlamento Europeo per l’inventariazione dei fondi degli ex deputati, e con l’Archivio storico del Quirinale ai fini del trattamento informativo dell’Archivio di Giuseppe Saragat.