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Archivio Storico del Comune di Firenze

Sede e contatti
Palazzo Bastogi, via dell’Oriuolo 33-35, 50122 Firenze
Telefono: 055.2616527
E-mail: archstor@comune.fi.it
luca.brogioni@comune.fi.it
giuseppe.cuscito@comune.fi.it
Sito web: http://wwwext.comune.fi.it/archiviostorico/
Orari di apertura: Lunedì 9-15.30; martedì, mercoledì e giovedì 9-18; venerdì 9-15.30. Sabato chiuso.

Organi direttivi
Comune di Firenze, Direzione Cultura Turismo e Sport, Servizio Biblioteche Archivi Eventi
Responsabile: Luca Brogioni, Giuseppe Cuscito

Breve storia e finalità
Il Comune moderno nasce dalle riforme illuministe settecentesche. Il 20 novembre 1781 Pietro Leopoldo di Lorena promulga l’editto che costituisce la Comunità di Firenze, separando l’amministrazione dello stato fiorentino assurto a stato regionale dall’amministrazione della città. Si succedono nel tempo la Mairie durante l’amministrazione francese (1808-1814), di nuovo la Comunità con la restaurazione e infine il Comune dal 1865 con la legge Lanza sulleamministrazioni locali del nuovo stato nazionale.

Tutti i documenti prodotti nell’esercizio delle funzioni si sono accumulati in diversi depositi dell’amministrazione gestiti dai diversi uffici dalla Segreteria generale, all’Istruzione fino alla deliberazione del Consiglio comunale, nel 1976, dell’istituzione di un apposito Servizio di Archivio storico, recependo la legge del 1963 sugli Archivi, che obbliga gli enti locali ad istituire una Sezione separata d’Archivio per i documenti relativi agli affari esauriti da oltre 40 anni.
La sede dell’Archivio storico venne individuata in Palazzo Bastogi, in via dell’Oriuolo, dove vennero riuniti tutti i fondi storici, permettendo così l’inizio dei lavori di riordinamento secondo il metodo storico e l’inventariazione informatizzata, vera attività pioneristica nel settore documentario.

L’Archivio, fonte per l’attestazione giuridica delle attività amministrative nel tempo e di informazioni per la conoscenza e la salvaguardia della memoria cittadina, come previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio  si impegna a:

  • accogliere la documentazione storica degli uffici comunali.
  • acquisire archivi di enti soppressi e di privati sotto forma, questi ultimi, di deposito o di donazione.
  • conservare e restaurare la documentazione.
  • schedare, ordinare e inventariare gli archivi, creando idonei strumenti di ricerca tramite l’applicazione delle tecniche informatiche e la diffusione dei dati in rete, al fine di garantire agli utenti la massima accessibilità ai documenti.
  • favorire la libera consultazione dei documenti inventariati e il rilascio di copie digitali.
  • valorizzare il patrimonio documentario e promuovere mostre, incontri, visite guidate, attività didattiche, formative e di orientamento
  • collaborare con la Soprintendenza Archivistica per la Toscana, l’Archivio di Stato e le altre Soprintendenze statali, con il sistema documentario SDIAF, con la Regione Toscana e la Provincia per collaborare alla storia comparata del territorio.

Patrimonio
L’Archivio storico conserva come nucleo principale tutti i documenti prodotti e ricevuti dall’amministrazione locale fiorentina dall’anno della sua istituzione avvenuta con l’editto di Pietro Leopoldo del 20 novembre 1781, fino al 1973. Il patrimonio documentario storico ammonta a circa 35.000 unità archivistiche ed a 50.000 elaborati grafici.