Ultimi giorni per aderire al Call for papers su “Il movimento del ’77” promosso dall’Istituto storico della Resistenza in Toscana

In allegato il Call for papers / Invito a partecipare al Convegno Il movimento del ’77, che si terrà a Firenze i 30 novembre- 1 dicembre 2017, per iniziativa dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo dell’Università di Firenze.
La scadenza per l’invio delle proposte è il 19 marzo p.v.




“Il futuro del passato” Svolgi il servizio civile regionale presso l’Istituto storico della Resistenza in Toscana!

L’Istituto storico della Resistenza in Toscana presenta la propria proposta all’interno del nuovo avviso di selezione di giovani per il servizio civile regionale.

Il progetto “Il futuro del passato”: punta a formare i ragazzi nei tre principali settori che segnano l’attività dell’Isrt in questi anni: conservazione del patrimonio bibliotecario ed archivistico, progettazione dell’offerta cultura per la divulgazione della conoscenza storica, collaborazione al lavoro di redazione del Portale ToscanaNovecento. Un’esperienza unica per tutti gli interessati alle scienze storiche, archivistiche e all’organizzazione e promozione degli eventi culturali.

Sulla homepage del sito Isrt  potete trovare il progetto completo e i riferimenti alle pagine del servizio civile regionale sia per le necessarie informazioni che per il modulo di iscrizione.

 




Servizio civile regionale: avviso per la selezione di 2 giovani presso l’ISGREC

L’Isgrec ha partecipato al bando 2017 per il servizio civile regionale, con il progetto “ Un faldone pieno di bit. Strumenti per un moderno approccio critico alla memoria” ed ha ora la possibilità di accogliere 2 giovani. Il progetto dell’Isgrec si propone di mettere a disposizione della cittadinanza strumenti utili a produrre una cultura storica e civile, facendo leva sulle innovazioni tecnologiche, nonché di incoraggiare nei giovani l’interesse per le professionalità legate ai beni culturali attraverso l’impiego di tecnologie  avanzate

Sul sito dell’Isgrec potete consultare il progetto completo e i riferimenti alle pagine del servizio civile regionale sia per le necessarie informazioni che per il modulo di iscrizione.

L’iscrizione alla selezione scade il 3 marzo.




La presidente della Commissione Cultura della Camera in visita alla mostra “Ebrei in Toscana”

ebrei-toscana-cover_fronteVenerdì 17 febbraio 2017 alle ore 12 la presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, on. Flavia Nardelli Piccoli sarà in visita alla mostra “Ebrei in Toscana, XX e XXI secolo”, allestita presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi a Firenze e promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO), realizzata col contributo determinante della Regione Toscana.




Studenti senesi nei luoghi della Memoria

Il 14 e 15 febbraio, un gruppo di quarantanove studenti degli Istituti Bandini, Marconi, Sarrocchi, e del Liceo delle Scienze umane di Siena, parteciperà ad un Viaggio della Memoria presso alcuni luoghi significativi della storia italiana del Novecento.

La prima tappa prevista sarà la Foiba di Basovizza, presso Trieste, monumento nazionale dal 1992, a ricordo delle vittime trucidate dagli uomini di Tito dopo la conquista del capoluogo giuliano nella primavera del ’45.
Seguirà la visita alla Risiera di San Sabba, unico campo di deportazione e sterminio attivato da nazisti tedeschi nel nostro Paese.
Il 15 febbraio, sulla via del ritorno, gli studenti visiteranno il Sacrario militare di Redipuglia, estrema dimora di centomila caduti della Grande Guerra.

La visita, ideata e organizzata da alcune docenti e dal Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Sallustio Bandini, è stata possibile grazie al contributo del Comune di Siena e alla consulenza dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea.




Consulta on line il volume “I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto”

“I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto”, e-book di Laura Benedettelli, raccoglie gli esiti di una ricerca pluriennale dell’ISGREC in archivi locali e nazionali sulle vicende degli esuli, arrivati a Grosseto a partire dagli anni Quaranta del Novecento. Il volume è liberamente consultabile nella versione “sfogliabile”  nel sito dell’Istituto di Grosseto. Nella stessa pagina il link per scaricare gratuitamente la versione epub.




Bando dell’Associazione Alberto Ablondi per una borsa di studio

DSC07019L’Associazione Alberto Ablondi offre una borsa di studio, interamente finanziata dalla Fondazione Livorno, per realizzare una ricerca sul seguente tema: La Chiesa livornese nell’episcopato di Alberto Ablondi: tra costruzione della società civile e dialogo con la religione ebraica. Scopo della ricerca è riproporre alla memoria dei Livornesi – e non solo – un aspetto particolare dell’episcopato di Ablondi. Nello stesso periodo in cui egli si adoperava in CEI per promuovere il dialogo interreligioso, come Vescovo della diocesi labronica ebbe con la comunità ebraica un intenso e significativo rapporto, tanto che nel 1989, istituì la Giornata dell’ebraismo – la prima iniziativa del genere, non solo in Italia – da celebrarsi il 17 gennaio di ogni anno all’inizio della Settimana per l’unità dei cristiani. Altrettanto significativa fu poi la sua amicizia con il rabbino capo di Roma Elio Toaff, nato e cresciuto a Livorno: amicizia che ha certamente favorito anche il rapporto tra Papa Giovanni Paolo II e gli ebrei.

Saranno prese in considerazione le domande pervenute entro il 28 febbraio 2017.

Nei materiali correlati e possibile scaricare il bando.




Due borse di studio per ricerche su Pietro Nenni

La Fondazione Pietro Nenni ha indetto un concorso per due Borse di Studio per ricerche sulla figura di Pietro Nenni. L’ammontare di ciascuna borsa è di € 4.000,00, come previsto dal Progetto “Nenni Padre della Repubblica, 1946-2016”, cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Possono prendere parte al concorso i cittadini italiani che non abbiano superato i 35 anni di età al momento della pubblicazione del bando sul sito web della Fondazione www.fondazionenenni.it ( 30 gennaio 2017) e siano in possesso di laurea specialistica (o di dottorato di ricerca) conseguita nelle seguenti discipline: Storia, Lettere, Filosofia, Sociologia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze della comunicazione o equipollenti.
Le Borse verranno assegnate per finanziare due ricerche:
1) “Pietro Nenni Giornalista”.
2) “Pietro Nenni e i socialisti nell’assemblea costituente”.
Scadenza 10 marzo 2017
Qui il Bando e gli allegati da compilare.