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Firenze dedica due piazze ai suoi sindaci Massimo Bogianckino e Giancarlo Zoli

Firenze ha due nuove piazze dedicate ad altrettanti ex sindaci nella zona della Leopolda: una sarà intitolata a Massimo Bogianckino, sindaco dal 1985 al 1989, e una a Giancarlo Zoli, sindaco nel 1974. Lo ha deciso la giunta, approvando una delibera presentata dall’assessore alla Toponomastica Andrea Vannucci.

A Bogianckino, anche musicista e musicologo che fu sovrintendente per due distinti mandati del Teatro del Maggio Fiorentino, quando ancora si chiamava Ente Autonomo Teatro Comunale di Firenze, è intitolata l’area di circolazione con accessi da via Elio Gabbuggiani, via Giovanni Michelucci e via Luciano Bausi.

A Giancarlo Zoli, avvocato e politico fiorentino che fu vittima della banda fascista dei fratelli Carità (insieme al padre Adone e al fratello Angiolo Maria venne imprigionato a Villa Triste) e protagonista della Liberazione di Firenze l’11 agosto 1944, è intitolata invece l’area di circolazione con accesso da via Giovanni Michelucci.




L’Archivio Furio Scarpelli donato al Centro Studi Commedia all’Italia di Castiglioncello

Il Centro Studi Commedia all’italiana diventa sede dell’Archivio di Furio Scarpelli.
Scarpelli, nato a Roma nel 1919 dove è morto nel 2010, è stato sceneggiatore, giornalista, scrittore e disegnatore. Furio eredita dal padre la passione per il disegno e collabora con molti giornali fra cui il mitico “Marc’Aurelio”. L’approdo con il cinema avviene nel 1948 con “Totò cerca casa” di Monicelli e Steno. Insieme ad Age (Agenore Incrocci) Scarpelli ha scritto gran parte dei film di maggior successo per cui si può dire che gli anni d’oro del cinema italiano portano la firma di questa indivisibile coppia. Insieme hanno collaborato con registi quali Mario Mattoli, Mario Soldati, Antonio Pietrangeli, Eduardo De Filippo, Sergio Leone, Ettore Scola, Mario Monicelli e Dino Risi. Age e Scarpelli con il regista Monicelli possono essere considerati i padri della commedia all’italiana. Il generoso dono comprende le sceneggiature originali di “C’eravamo tanto amati”, “I compagni”, “Dramma della gelosia”, “Tutti a casa”, “Il medico e lo stregone”, “Il postino”; i trattamenti di “Bravissimo”, “Spaghetti house”, “La grande guerra” e cartelle di progetti svolti. Questi sono solo alcuni dei lavori che il figlio di Furio Scarpelli ha regalato al Centro Studi. Tale donazione è frutto del riconoscimento della serietà con cui il Centro Studi ha operato in questi anni e dell’amicizia e stima reciproca tra Giacomo Scarpelli e Massimo Ghirlanda. Nei prossimi mesi il Centro Studi sarà impegnato nella catalogazione e digitalizzazione del materiale che sarà messo a disposizione di docenti e studenti universitari.
Responsabile dell’Archivio è stata nominata dal Consiglio Direttivo Anna Pala Spagnoli.




Ready, study, go!!! Borse di studio di Fondazione Caript per i giovani pistoiesi.

Negli ultimi anni la mobilità internazionale è cresciuta moltissimo, infatti sono sempre di più i giovani che decidono di studiare all’estero, non solo per perfezionare la conoscenza di un’altra lingua, ma soprattutto per acquisire qualifiche e competenze professionali e personali che arricchiranno il curriculum, rendendolo più appetibile sul mercato del lavoro. E se un tempo si andava all’estero principalmente per fare ricerca post laurea, adesso sono soprattutto i giovanissimi, appena diplomati, che decidono di intraprendere un percorso di studi lontano da casa.

È per rispondere alle esigenze delle nuove generazioni che la Fondazione Caript lancia il nuovo bando READY, STUDY, GO! per l’assegnazione di 10 borse di studio per il conseguimento di laurea triennale e magistrale all’estero, rivolto ai giovani residenti in provincia di Pistoia che intendano intraprendere o completare il proprio percorso formativo presso università straniere aventi sede nell’Unione Europea o negli Stati Uniti.

La borsa di studio, che sarà concessa per l’intero corso di studi in base agli anni accademici regolarmente previsti dall’ordinamento, coprirà fino al 70% delle spese che il giovane dovrà sostenere – comprese le tasse universitari e le spese di trasporto, vitto e alloggio – fino ad un massimo di 15.000 euro annui (20.000 euro nel caso di università americane).
Alla documentazione il richiedente dovrà allegare una relazione dettagliata che illustri le motivazioni della sua scelta, il programma di studio, e gli obiettivi scientifici e professionali che intende perseguire.
La modulistica ed il bando, in cui sono specificati tutti i requisiti necessari per la partecipazione, sono scaricabili dal sito www.fondazionecrpt.it sezione “Bandi e contributi”.

Termine ultimo per la presentazione delle domande: 16 settembre 2016.

Francesca Vannucci
Comunicazione e Ufficio Stampa
Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
francesca.vannucci@fondazionecrpt.it
T. 0573 974228




E’ online il nuovo sito del Centro Studi Commedia all’Italiana

E’ attivo il nuovo sito del Centro Studi Commedia all’italiana di Castiglioncello.
Il sito è stato realizzato dalla Return di Palermo e, da ora in poi, sostituirà il vecchio che fu realizzato sei anni fa.
Nel sito è possibile trovare tutti i dati dell’associazione, gli eventi in corso, lo storico delle attività dall’anno di fondazione (vedi archivio eventi),  il Premio Suso Cecchi D’Amico, i progetti e i corsi organizzati.
Ecco l’indirizzo: http://www.commediaallitaliana.it/




Le carte del Pci-Pd di Castagneto Carducci

L’Istoreco Livorno segnala una positiva iniziativa di divulgazione che apre anche alla possibilità di fruizione di un deposito di materiale documentario, realizzata dalla Sezione Pd di Castagneto Carducci nel gennaio 2016 che ha avuto come oggetto la descrizione dell’Archivio Pci della Federazione di Castagneto carducci stessa.

Pur non essendo un lavoro basato su una logica coerentemente archivistica, poiché i criteri di descrizione utilizzati poco hanno a che fare con i lavori più ortodossi di inventariazione, è da evidenziare l’intenzione di salvaguardare il materiale posseduto e renderlo fruibile attraverso un mezzo di corredo che ne delinea in qualche modo la consistenza, la cronologia e la qualità degli atti conservati.

Il fondo archivistico del Pci, custodito inizialmente nella sede del Pd di Castagneto Carducci, versava in condizioni critiche a causa dell’inadeguatezza dei locali di conservazione, una situazione che ha indotto al trasferito delle carte nella sede del PD di Donoratico dove è stato sottoposto a questo studio e descrizione. Il materiale consta di più di 1.600 documenti raccolti in 3 faldoni cronologicamente posizionabili cronologicamente fra il 1921 e il 1958.

È raccolta la corrispondenza di carattere interprovinciale tra la Federazione livornese e la sede castagnetana, e intersettoriale, fra le cellule della sezione, le domande di ammissione e di iscrizione al Partito ed alcune cartelle biografiche degli iscritti, nonché documenti inerenti il periodo fascista.

Del lavoro svolto si ha un elaborato di stampo inventariale, eseguito da Andrea Bertini che descrive in maniera dettagliata il materiale conservato, composto sia da un indice analitico finale, sia da un’introduzione che delinea i lavori svolti e, attraverso indicazioni bibliografiche, conduce lo studioso verso una adeguata conoscenza della storia locale.

Tale contributo descrittivo sarà quanto prima consultabile sul sito della Biblioteca Comunale di Castagneto Carducci per rendere la fruizione del materiale più agevolata.

Facciamo questa segnalazione per un interesse diretto, in quanto depositari delle carte della ex Federazione del Pci di Livorno e con l’auspicio che questa iniziativa possa essere seguita anche da altri soggetti, nell’ipotesi migliore con un collegamento con le strutture degli Istituti storici della Resistenza e della società contemporanea presenti sul territorio regionale.




Nuovo orario di apertura per l’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia

L’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia ha da oggi il seguente orario.

LUNEDI: 15:30-18:30

MARTEDI: 10:00-12:00

MERCOLEDI: CHIUSO

GIOVEDI: 15:30-18:30

VENERDI: 10:00-12:00

SABATO: CHIUSO

DOMENICA: CHIUSO

Informa inoltre che verrà effettuata la chiusura estiva dall’8 agosto al 29 agosto compresi.




Riconoscimento “Villa Vogel alla Cultura 2016” all’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

L’Istituto storico della Resistenza in Toscana riceverà il prossimo 8 luglio alle ore 18.00 a Villa Vogel il riconoscimento istituto dal Quartiere 4 del Comune di Firenze a sostegno di enti, personalità e istituzioni che sostengono il valore della cultura.

Il presidente del Quartiere 4, Mirco Dormentoni, annuncia che, oltre all’ISRT, saranno premiati, Padre Bernardo Francesco Gianni, associazione Liberamente (amici e volontari della BibliioteCaNova), Teatro del Borgo, associazione Open Dance.

La cerimonia si svolgerà dalle ore 18.00 alle ore 21.00 nel cortile della sede del Quartiere, Villa Vogel.

L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana ringrazia sentitamente per il riconoscimento che rappresenta un significativo incoraggiamento a portare avanti il proprio impegno per la tutela del patrimonio documentario e per la promozione della cultura, della ricerca e della divulgazione storica.




Assemblea dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea nel pistoiese: apertura al territorio e rilancio del proprio impegno culturale

Sabato 2 luglio 2016 si è svolta l’Assemblea annuale dei soci dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia presso la sede del Circolo Ricreativo ARCI “L. Bugiani” di Pistoia.
All’ordine del giorno le comunicazioni del presidente, la relazione del direttore e l’approvazione del bilancio consultivo 2015 e del bilancio preventivo 2016.

All’unanimità l’Assemblea dei soci dell’Istituto Storico della Resistenza di Pistoia ha approvato i bilanci presentati.
Ringraziamo tutti i soci, il Presidente, il Direttore e i consiglieri.

L’Istituto vuole promuovere un lavoro progettuale all’avanguardia che da sempre lo ha contraddistinto e intende volgere uno sguardo all’esterno per proporre collaborazioni con gli istituti della resistenza toscani, le associazioni pistoiesi e gli enti pubblici in vista anche dell’importante opportunità di Pistoia Capitale della Cultura 2017.
Non mancheranno l’impegno per la promozione del patrimonio archivistico e bibliotecario e il proseguimento di specifiche attività nei settori della cultura, della didattica, della ricerca e della divulgazione scientifica, mantenendo vivi i principi statutari dell’antifascismo e della Resistenza, della salvaguardia della Costituzione e della tutela dei diritti umani.

Il banco della presidenza dell'assemblea con il Presidente Barontini e il neo-direttore Grasso.

Il banco della presidenza dell’assemblea con il Presidente Barontini e il neo-direttore Grasso.