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Tra psicoanalisi e Shoah: il progetto Devoto

Al via dal 18 settembre il progetto di alternanza scuola lavoro per gli studenti del Liceo classico “N. Forteguerri” di Pistoia, che quest’anno studieranno il lavoro dello psicanalista Andrea Devoto e il suo contributo alla conoscenza dei drammatici effetti della Shoah sul vissuto esistenziale dei sopravvissuti ai campi di sterminio.

Questo il calendario dei lavori:

– dal 18 al 22 settembre, presentazione del progetto ai docenti a cura di R. Barontini, P. L. Guastini, F. Mazzoni e G. Devoto

– 2 ottobre: Presentazione del lavoro di A. Devoto e inquadramento teorico delle testimonianze (S. Bartolini); inquadramento teorico del problema (D. Belliti);

– 3 ottobre: Inquadramento del tema nel contesto geo-politico del tempo (S. di Palma e R. Barontini); proeizioni di documentari (F. Mazzoni)

– 4 ottobre: Visita guidata al Museo della Deportazione di Prato;

– 5 ottobre: Il ritorno dei deportati (M. Mirandi); “Deportazione e scrittura” (D. Belliti);

– 6 ottobre: Visita all’Archivio Devoto;

– 7 ottobre: Le responsabilità della deportazione (F. Bracci); Valutazione del percorso realizzato con gli studenti.

Il progetto si concluderà con l’allestimento di uno spettacolo teatrale

 

 




Storici in cattedra: così la Toscana affronta la questione del “Confine orientale”

Chiude oggi a Grosseto (Rispescia) la Summer School organizzata dall’Isgrec e dalla rete degli Istituti toscani della Resistenza e dell’età contemporanea su richiesta della Regione per conoscere le vicende complessi e diversificate del “Confine orientale”.

Per 4 giorni un gruppo selezionato di insegnanti proveniente da tutta la reione ha seguito lezioni a cura di storici qualificati e ha partecipato a laboratori con l’obiettivo di individuare metologie didattiche per lavorare con gli studenti e rendere più note e chiare questioni e dinamiche tanto complesse. La scuole è stata affidata a ricercatori affermati a livello europeo che da decenni si confrontano con documenti, memorie e con tutte le problematicità di quella storia: uno scenraio complesso sul quale ruoli di “buoni” e “cattivi” si sono alternati e frammentati sui diversi fronti.

È la prima fase di un percorso di studio e divulgazione che si concluderà, con il coinvolgimento delle associazioni istriano, fiunamo, giuliano dalmate, con un viaggio di studio sui luoghi della memoria di quei tragici eventi in occasione del prossimo Giorno del Ricordo.




Summer school per conoscere la storia di un “confine difficile”

Inizia il 22 agosto la prima fase del progetto della Regione Toscana con la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale, affidato per la realizzazione alla rete toscana degli Istituti storici della Resistenza. Dal 22 al 25 agosto la Summer School “Per la storia di un confine difficile. L’Alto Adriatico nel Novecento” vedrà impegnati come “discenti” 25 insegnanti toscani. Le lezioni e i laboratori saranno tenuti da storici da tempo impegnati nello studio delle vicende del confine nel Novecento. Sede della Summer School il Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente Il Girasole a Rispescia (GR).

 




“Passatoprossimo”, il numero zero di una nuova rivista dell’Istoreco Livorno

ppCome tradizione, l’Istoreco Livorno ha dato alle stampe la presentazione delle attività svolte nel corso dell’anno passato. Questa volta però il prodotto che è stato pubblicato è particolarmente importante. Non solo perché le attività stanno crescendo di anno in anno, richiedendo all’Istituto di dedicare il giusto spazio per raccontarle, ma anche perché il libretto di quest’anno vuole essere un numero zero di una nuova rivista dell’Istituto, con un titolo e una veste grafica accattivante.

Il titolo è “Passatoprossimo” e una spiegazione del perché la trovate in fondo a questa pagina.  La rivista la potete scaricare nei “materiali correlati”.

Da «Passatoprossimo», n. 0, luglio 2017, p. 3

Passato, le cose passate, le storie e le loro memorie.
Questa è la dimensione fondamentale dell’agire del nostro Istituto.
Ma l’Istoreco, come tutti gli altri Istituti che ne condividono gli scopi, si occupa di società contemporanea.
Le storie, gli oggetti, le azioni che si svolgono nella cornice del presente sono però come sfuocati, incerti.
La loro definizione si realizzerà nel tempo. A volte in un tempo vicino, a volte in un tempo più lontano.
Talvolta svaniranno nel presente senza lasciare traccia.
Questo il senso della seconda parte del titolo, che a prima vista ha il sapore di un ossimoro, ma che contiene invece una sua concretezza radicata nel mondo.




Premio “Giuseppe Sormani” per un’opera su Antonio Gramsci o su un tema gramsciano

Comunichiamo l’uscita del Bando della quarta edizione del premio internazionale “Giuseppe Sormani” per un’opera edita riguardante la vita e il pensiero di Antonio Gramsci o che, vertendo su temi da lui affrontati, abbia le sue opere tra i propri punti di riferimento significativi.

In allegato il testo del bando. Scadenza per la presentazione delle domande 31 ottobre.

Tutte le informazioni sono reperibili sul nostro sito all’indirizzo http://www.gramscitorino.it/premi-sormani.html.




Cordoglio per la morte di Mauro Bagni ex rettore dell’Università di Siena e sindaco della città

Si è spento il 22 luglio Mauro Barni ordinario di Medicina legale ed ex rettore dell’Università di Siena, un appassionato studioso di bioetica e un personaggio centrale della vita politica e sociale all’interno della città.
Mauro Barni è stato rettore dell’Università di Siena dal 1970 per nove anni ed ha ricoperto la carica di Sindaco del Comune di Siena dal 1979 al 1984; Barni è stato inoltre rettore dell’Università per stranieri negli anni successivi.
Aveva compiuto da poco 90 anni.




La conoscenza, strumento di convivenza. L’impegno dell’Istituto della Resistenza senese per giovani immigrati africani

In collaborazione con l’Auser Comunale di Siena e la cooperativa Pangea, gli esperti dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea hanno effettuato un ciclo di lezioni per un gruppo di giovani immigrati africani, finalizzato all’inserimento e all’educazione alla convivenza.
Gli incontri, curati da Riccardo Bardotti, hanno avuto per tema la Costituzione del nostro Paese nonché la cultura e la società dell’Italia di oggi.
Visto il successo dell’iniziativa, dopo la pausa estiva, il progetto sarà riconsiderato per un ampliamento.




Addio a Giovanni Pieraccini, protagonista del socialismo toscano ed italiano

Si è spento stamani nella sua casa di Viareggio all’età di 99 anni Giovanni Pieraccini esponente di spicco del socialismo toscano e nazionale, protagonista della stagione del centrosinistra degli anni Sessanta.

Nato a Viareggio il 25 novembre 1918, laureatosi in Giurisprudenza all’Università di Pisa, fu protagonista della Resistenza a Firenze, assessore nella giunta della Liberazione, direttore del periodico socialista “La Difesa” e redattore de “La Nazione del popolo” quotidiano del Comitato toscano di liberazione nazionale.

Dal 1948 divenne punto di riferimento delle correnti socialiste che volevano una maggiore autonomia dal PCI. Deputato dal 1948 al 1968, direttore dell'”Avanti!” dal 1960 al ’63,  Ministro dei Lavori pubblici nel dicembre del ’63, Ministro del Bilancio nel secondo e terzo governo Moro. Senatore dal 1968 al 1976. Ministro alla Marina mercantile nel ’73 e alla Ricerca scientifica nel ’74.